In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la Ministra per le Pari opportunità e la Famiglia Elena Bonetti sarà oggi 25 novembre a Strasburgo per partecipare alla Gender Equality Commission del Consiglio d’Europa, confermando il forte impegno della Presidenza italiana del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa sull’empowerment femminile e sul contrasto alla violenza. La Ministra incontrerà prima la Segretaria generale del Consiglio d’Europa Marija Pejčinović Burić, con la quale sottoscriverà una Dichiarazione congiunta sull’importanza della Convenzione di Istanbul come strumento di contrasto alla violenza in ogni sua forma, anche quella online. A seguire, la Ministra interverrà sul contrasto della violenza di genere al Panel di alto livello della Gender Equality Commission (Gec) del Consiglio d’Europa e incontrerà successivamente la Presidente del Gruppo di esperti sulla violenza contro le donne e la violenza domestica (GREVIO), Iris Luarasi, per il ruolo che il Gruppo svolge nel monitoraggio e nella valutazione del comportamento degli Stati parti contraenti della Convenzione di Istanbul. La Ministra avrà occasione di presentare alla Segretaria generale Buric e alla Presidente Luarasi il nuovo Piano strategico nazionale sulla violenza maschile contro le donne 2021-2023.

Nel frattempo, il Dipartimento per le pari opportunità lancia una nuova campagna di comunicazione istituzionale, diffusa sui canali RAI e sui canali social del Dipartimento, volta a promuovere la conoscenza del Numero di pubblica utilità 1522, come strumento in grado di rompere il silenzio e l’isolamento causati dalla violenza e di fornire alle donne indicazioni sui diritti e sugli strumenti e servizi di tutela che sul territorio nazionale assicurano effettivi percorsi di sostegno.

Occorre infatti ricordare a tutte le donne che il 1522 è:

• attivo 24 ore su 24
• attivo tutti i giorni dell’anno
• accessibile dall’intero territorio nazionale gratuitamente
• accessibile sia da rete fissa che mobile
• disponibile via telefono e anche via chat tramite app o sul sito www.1522.eu
• disponibile in varie lingue con assoluta garanzia di anonimato.

La campagna si pone in continuità con quelle del 2019 e del 2020, con le quali condivide il claim “Libera Puoi” e si rivolge prioritariamente a tutte le donne potenzialmente vittime di violenza, ma si propone di raggiungere anche, sensibilizzandola, l’intera collettività.