"Chi rinuncia alla memoria, perde il presente. In questi tempi in cui cerchiamo di uscire dalla pandemia, l'accelerazione dei problemi e l'affanno che ne consegue rischiano di far ritenere la memoria un lusso inutile. Ma se rinunciamo a ricordare, non riusciamo a collegare, a dare un quadro di significato agli eventi che si susseguono, non riusciamo a vedere un senso nel nostro agire."

Le vittime di mafia in particolare, in particolare Gaetano Giordano e Rita Atria, a cui il presidio organizzato da Libera contro le mafie - Isola Bergamasca/Valle Imagna è intitolato, meritano riconoscenza non solo per la loro testimonianza e il loro sacrificio, ma anche perché richiamandone la memoria, ci aiutano a salvare il presente.

PROGRAMMA
Giovedì 4 novembre - ore 20.30
Chiesa Parrocchiale, Ponteranica alta
Le mafie durante la pandemia e dopo. E l'antimafia?
Con Nando Della Chiesa, docente universitario e presidente onorario di Libera

Sabato 6 novembre - ore 19.30
Oratorio di Villa d'Almè
Cena della legalità con i prodotti di Libera la terra
Intervengono Diego e Patrizia la cui casa-famiglia, nel bene confiscato a Berbenno, compie 10 anni
Costo cena 12 euro a persona - necessario prenotarsi

Mercoledì 10 novembre - ore 20.00
Villa d'Almè
Commemorazione di Gaetano Giordano presso il Comune di Villa, a seguire messa nella chiesa parrocchiale

Venerdì 12 novembre - ore 20.30
Sala biblioteca Ermanno Olmi - Filago
I beni confiscati e restituiti alle comunità bergamasche
Con Giovanna Procacci responsabile beni confiscati Libera Lombardia
e Roberto Bellasio funzionario Agenzia Nazionale Beni Sequestrati e Confiscati, sede di Milano