L’associazione Antani, con la rassegna “Un Filo più a Nord” desidera farvi conoscere opere e autori della cinematografia islandese, poco noti in Italia, che nell’ultimo decennio si sono imposti nei festival internazionali e nei circuiti meno commerciali. Dopo la grande adesione all’aperitivo con l’autore Roberto Pagani e alla proiezione di Godland nella serata di Venerdì 19/05, si prosegue con Virgin Mountain di Dagur Kári giovedì 25 maggio 2023 al cinema Filo di Cremona alle ore 21.

Fúsi è un quarantenne timido, obeso, solitario, che vive ancora con la madre. Le sue giornate, metodicamente scandite tra una ricostruzione in scala della battaglia di El Almein e una telefonata alla radio locale, passano con la lenta rassegnazione con cui nelle ore di lavoro trasporta i bagagli all’aeroporto. L’intera vita di Fúsi sembra immobile, intrappolata in un interstizio che separa i momenti di vita vera, tra uno smistamento bagagli e l’altro. L’incontro con la dolce e problematica Sjöfn diventa fatale: è l’intero mondo che sembra ora schiudersi dinanzi a lui. Un poetico e toccante racconto sulla solitudine, la diversità, l’esclusione, le diverse sfumature di un disagio nell’abitare la propria pelle. In questo film del 2015 – presentato alla 65° Berlinale e poi passato per festival collezionando premi troviamo tematiche come l’emarginazione l’idea cardine attorno cui si sviluppa il movimento narrativo; la figura paterna elemento problematico e inafferrabile, l’amore la promessa (o il miraggio) di salvezza;il viaggio, l’allontanamento, come spiraglio per nuove opportunità e speranze, e l’elemento utopistico rappresentato dai posti caldi, incarnato simbolicamente dalle ricorrenti palme esotiche.

Viste le tematiche trattate al termine della proiezione si parlerà di disagio sociale e sofferenza psichica con la Dott.ssa Barbara Gentili, psicologa, e psicoterapeuta, da 17 anni consulente presso il Consultorio Ucipem di Cremona, impegnata in progetti relativi alla prevenzione del disagio e dispersione scolastica nonché attiva in sportelli di ascolto.

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I prossimi appuntamenti:
“La donna elettrica” mercoledì 31 maggio ore 21:00